(78) Diana
L'asteroide (78) Diana l'ho osservato la notte del 31 gennaio, per eseguire una Curva di Luce e determinare il periodo di rotazione e la sua ampiezza. L'oggetto è stato osservato per 10 notti in collaborazione con il gruppo UAI.
La sessione è stata fatta con filtri fotometrici B V R per determinare l'indice di colore B-V e V-R
L'osservazione multi-banda alternando i filtri in sequenza, ha dato come risultato un valore B-V=0.69 +/-0.03 e V-R=0.35 +/-0.03 compatibile con un asteroide di classe C
Il periodo di rotazione è P=7.293 +/-0.001 h e con un'ampiezza A= 0.29 mag
L'Asteroide (4673)Bortle l'ho osservato per due notti, il 21 gennaio e 28 gennaio.
In totale è stato osservato per 9 notti in collaborazione con il gruppo UAI e l'analisi del periodo è P=2.6398+/-0.0003 con un ampiezza di A=0.14 +/-0.02 mag.
Mentre la caratterizzazione del'oggetto è stata fatta da P.Bacci e M.Maestripieri (104) con l'osservazione multi-banda e filti fotometrici BVR, i dati hanno dato come risultato valori B-V=0.85 +/-0.03 e V-R=0.46 +/-0.03 compatibile con un asteroide di tipo S
Le osservazioni Fotometriche sono in collaborazione con il gruppo Asteroidi UAI,
tutti i dati raccolti vengono supervisionati da Lornzo Franco il quale a fine trimeste, compila un Report per la pubblicazione su Asteroid Lightcurve Database (LCDB)
La fotometria astronomica è la misurazione del flusso luminoso emesso da sorgenti celesti, in oltre con l'utilizzo di filtri fotometrici se ne ricerca l'indice di colore.
La classificazione dei più comuni Asteroidi:
C = oggetti scuri Carboniosi
S = oggetti rocciosi (silicati)
M = oggetti Metallici
E = si differenzia dal tipo M principalmente per l'alta albedo
2023 SP1 PHA ( Potentially Hazardous Asteroids)
Alla richiesta di aderire alla campagna osservativa sull'asteroide 2023 SP1 un PHA ho accettato, l’idea era di effettuare misure astrometriche e fotometriche dell’oggetto.
E' stato osservato per la prima volta dal telescopio F51 Pan-STARR 1-Haleakala il 20/08/2023 e la sua magnitudine era di mag.22.5
Le mie misure sono state effetuate 3 mesi dopo quando in fase di avvicinamento la sua magnitudine era di mag.18.1. L'immagine 1 mostra la posizione nominale in rosso, mentre in violetto la posizione reale dell'oggetto.
Il maltempo mi ha impedito di fare altre misure dell'asteroide 2023SP1, in particolare quando era nel punto più vicino alla Terra.
Il resoconto dettagliato della campagnna osservativa è alla pagina UAI Ricerca Asteroidi dal link sotto.
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